Questo disturbo può interessare chiunque (bambini, adulti, anziani) e può essere un motivo di disagio, soprattutto nei rapporti interpersonali.
Nella maggior parte dei casi l’alito cattivo è legato a cattive condizioni della bocca o ad abitudini che possono essere corrette.
Se dipende dalla bocca:
- Igiene orale. La pulizia accurata dei denti è essenziale per evitare l’alitosi. Un’igiene scarsa non allontana i residui alimentari e favorisce l’accumulo di una sottile pellicola (placca batterica) sulle superfici dei denti, delle gengive e della lingua. I batteri utilizzano queste sostanze e producono composti che sono la causa principale del cattivo odore.
- Saliva. L’azione della saliva è importante per mantenere una bocca pulita, quindi tutte le condizioni che determinano la bocca secca (xerostomia) favoriscono l’alitosi.
- Malattie orali. Tutte le patologie che colpiscono il cavo orale (gengiviti, parodontiti, carie estese, malattie della mucosa) aumentano l’alitosi. È quindi necessario mantenere in buona salute la propria bocca controllando periodicamente con il dentista lo stato di denti e gengive. (vedi approfondimento “Alitosi e parodontitie”)
- Altre cause. Otturazioni, apparecchi ortodontici e protesi difficili da pulire, favoriscono l’accumulo della placca e possono causare alitosi.
Alitosi da fattori esterni:
- Alimenti. Aglio, cipolla, porri e alcune spezie possono causare odori sgradevoli nell’alito fino a 72 ore dopo la loro assunzione.
- Alcool. Le bevande alcoliche sono una causa comune di alitosi.
- Fumo. L’abitudine al fumo di tabacco conferisce all’alito un odore caratteristico e persistente.
- Farmaci. Per esempio farmaci che riducono il flusso salivare.
Se non dipende dalla bocca:
Talora l’alitosi può essere causata da patologie infiammatorie come le sinusiti e le tonsilliti. Anche alcune malattie bronchiali e gastriche possono determinare alito cattivo.
L’intervento del dentista
Quando si soffre di questo disturbo la cosa migliore da fare è parlarne con il dentista che potrà individuare le cause del cattivo odore e aiutare il paziente a risolvere il problema.
Consigli pratici
Per evitare l’alitosi è opportuno seguire alcuni semplici accorgimenti:
- spazzolare bene i denti, pulire gli spazi tra i denti con l’apposito filo, spazzolare la lingua;
- evitare di mangiare cibi che causano un cattivo odore dell’alito (aglio, cipolla e simili);
- non fumare sigarette, sigari o pipa.
Consultare il medico generico per le cause di alitosi non di pertinenza del cavo orale.